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EACEA National Policies Platform:Eurydice
Organizzazione della formazione professionale del livello secondario II

Switzerland

6.Formazione secondaria e postsecondaria non terziaria

6.7Organizzazione della formazione professionale del livello secondario II

Last update: 30 November 2020

La formazione professionale comprende la formazione professionale di base, la formazione professionale superiore e la formazione continua a fini professionali. Il sistema svizzero di formazione professionale, con la sua organizzazione principalmente duale al livello secondario II e un'ampia gamma di formazioni professionali superiori a livello terziario esternamente all'università, differisce dalla maggior parte degli altri sistemi europei di formazione professionale.

 

Introduzione

La formazione professionale di base al livello secondario II serve alla trasmissione e all'acquisizione di conoscenze e attitudini essenziali per l'esercizio di un'attività professionale.

La persona in formazione può acquisire tra l'altro:

  • qualificazioni specifiche che le permettono di svolgere un'attività professionale con competenza e sicurezza

  • una formazione generale di base che le permette di accedere al mondo del lavoro, di rimanervi e di integrarsi nella società

  • conoscenze e competenze economiche, ecologiche, sociali e culturali che le permetteranno di contribuire a uno sviluppo sostenibile

  • la capacità e la volontà di apprendere per tutta la vita, di giudicare e decidere autonomamente

 

La formazione professionale di base può essere svolta come

  • formazione professionale di base di 3 o 4 anni con attestato federale di capacità (AFC)

  • formazione professionale di base di 2 anni con certificato federale di formazione pratica (CFP)

 

La formazione professionale di base con AFC può essere completata con una formazione generale approfondita che permette di conseguire una maturità professionale federale.

La formazione professionale di base è caratterizzata dalla cooperazione tra la Confederazione, i Cantoni e il mondo del lavoro. Quest'ultimo è direttamente coinvolto perché le organizzazioni del mondo del lavoro (OML) definiscono il contenuto delle varie formazioni e le procedure di qualificazione nazionali, mettono a disposizione i posti di formazione, trasmettono qualifiche professionali pratiche e propongono nuove offerte di formazione. (SQUF: réseau patronal pour la formation professionelle)

Circa due terzi dei giovani optano per una formazione professionale dopo aver terminato la scuola obbligatoria. Si può scegliere tra circa 230 formazioni professionali di base.

La Legge federale sulla formazione professionale (Legge sulla formazione professionale, LFP) e l'Ordinanza sulla formazione professionale (Ordinanza sulla formazione professionale, OFPr) costituiscono le due basi legali per la formazione professionale di base.

 

Guida della formazione professionale di base

La Legge federale sulla formazione professionale (Legge sulla formazione professionale, LFP) stabilisce che la formazione professionale di base è un compito della Confederazione, dei Cantoni e delle organizzazioni del mondo del lavoro:

 

Confederazione

La Confederazione, rappresentata dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (SEFRI), assicura la guida e lo sviluppo strategici della formazione professionale di base (art. 63, cpv.1 Cost.). Il suo ambito di competenze comprende in particolare: la legislazione, l'elaborazione delle ordinanze sulla formazione professionale di base, il riconoscimento dei cicli di formazione per i responsabili della formazione professionale, la promozione dell'innovazione, l'assicurazione della qualità e lo sviluppo dell'intero sistema. Ogni professione riconosciuta dal SEFRI è regolamentata da un'ordinanza sulla formazione professionale di base specifica. Queste ordinanze sulla formazione professionale di base definiscono la denominazione della professione, la durata, gli obiettivi e le esigenze della formazione professionale di base, le parti assunte dai diversi luoghi di formazione e la lingua d'insegnamento, il piano di formazione, la documentazione della formazione e delle prestazioni, la procedura di qualificazione ed altri principi della formazione professionale in questione.

 

Cantoni

I Cantoni partecipano allo sviluppo e alla guida della formazione professionale di base. Si occupano dell'applicazione della legislazione federale e svolgono la sorveglianza della formazione professionale di base. Gestiscono gli uffici ed i servizi cantonali di orientamento scolastico e professionale e sono responsabili della promozione dei posti di apprendistato. Le istituzioni di formazione nel settore della formazione professionale di base (scuole professionali e formazioni scolastiche a tempo pieno) sono dirette dai Cantoni (ma anche da organismi privati).

Di regola i vari compiti sono assunti dagli uffici cantonali della formazione professionale, i quali dipendono dai dipartimenti cantonali dell'educazione pubblica o, più raramente, dal dipartimento cantonale dell'economia. A livello intercantonale i direttori degli uffici della formazione professionale si riuniscono in seno alla Conférence suisse des offices de formation professionnelle (CSFP).

 

Organizzazioni del mondo del lavoro (OML)

Fanno parte delle organizzazioni del mondo del lavoro (OML) le associazioni professionali e dei rami, i partner sociali, altre organizzazioni coinvolte e istituzioni che offrono formazione professionale. Le OML definiscono i contenuti della formazione e le procedure di qualificazione nazionali ed organizzano i corsi interaziendali nella formazione professionale. L'esistenza di una OML nazionale è una condizione indispensabile per lo sviluppo o la revisione di una formazione professionale di base in un determinato settore. Aziende e persone private mettono a disposizione, nella misura delle loro possibilità, posti di apprendistato per la formazione professionale di base. La loro partecipazione alla formazione professionale di base è su base facoltativa.

 

Tipi di istituti

La formazione professionale di base offre i seguenti cicli:

  • La formazione professionale di base di due anni con certificato federale di formazione pratica (CFP) fornisce delle qualifiche riconosciute a livello federale e garantisce una possibilità di aggancio al sistema educativo per adolescenti con rendimento più scarso. Prepara all'esercizio di una professione che richiede attitudini essenzialmente pratiche.

  • La formazione professionale di base di tre o quattro anni con attestato federale di capacità (AFC), detta anche "apprendistato", prepara a esercitare una professione specifica e consente l'accesso alla formazione professionale superiore. La formazione professionale di base con AFC può essere completata con una formazione generale approfondita che permette di conseguire una maturità professionale federale.

 

Formazione professionale di base con sistema duale

La formazione professionale di base avviene il più delle volte in base a un sistema duale: la formazione pratica svolta durante tre o quattro giorni la settimana in un'azienda di formazione (formazione alla pratica professionale) è completata da una formazione teorica (materie specifiche della professione scelta e discipline di cultura generale) di uno o due giorni la settimana in una scuola professionale.

Le persone in formazione seguono anche dei corsi interaziendali, durante i quali acquisiscono capacità di base che integrano la loro formazione nell'impresa e presso la scuola professionale. Le competenze specifiche, i contenuti della formazione e la loro ripartizione nei tre luoghi di formazione (azienda di formazione, scuola professionale e corsi interaziendali) sono fissati nelle ordinanze sulla formazione professionale emesse dalla Confederazione per le singole professioni ovvero nei vari piani di formazione specifici.

La formazione alla pratica professionale può prendere una forma particolare dal punto di vista organizzativo quando due o più aziende con settori di attività complementari decidono di costituire una rete di aziende di formazione. Ciò consente alle aziende di piccole dimensioni e a quelle altamente specializzate di partecipare alla formazione professionale di base.

 

Formazione professionale di base in offerte di formazione scolastica a tempo pieno

La formazione professionale di base può anche essere effettuata sotto forma di formazione scolastica a tempo pieno, senza seguire una formazione alla pratica professionale in un'azienda di formazione. Nella Svizzera romanda e nella Svizzera italiana la quota di offerte di formazione scolastica a tempo pieno è maggiore rispetto alla Svizzera tedesca. Nelle offerte di formazione scolastica a tempo pieno rientrano anche le scuole medie di commercio o scuole commerciali, le scuole di informatica e le scuole d'arti e mestieri.

 

Maturità professionale

La maturità professionale è una formazione generale ampia e approfondita che completa la formazione professionale di base di tre o quattro anni e che è pensata per giovani particolarmente capaci.

La maturità professionale può essere conseguita in diversi modi:

  • Durante la formazione professionale di base (MP1): presso un’azienda o in una scuola professionale a tempo pieno frequentando gli appositi cicli di formazione. L’ammissione soggiace di regola a ulteriori condizioni come determinate note, esami di ammissione ecc. Inoltre è necessaria l’approvazione del datore di lavoro. Le lezioni supplementari per la MP1 comportano di regola mezza giornata di lezione in più che solitamente inizia nel primo anno di apprendistato.

  • Una volta conclusa la formazione professionale di base (MP2): frequentando cicli di studio per professionisti qualificati. La formazione a tempo pieno dura due semestri, le varianti a tempo parziale durano da tre a cinque semestri. Alcuni istituti offrono corsi preliminari per l’ammissione ai cicli di studio di maturità. Il titolo di studio può essere conseguito anche sostenendo direttamente gli esami federali di maturità professionale preparandosi individualmente. Questi esami si svolgono una volta l’anno (luglio/agosto). Per l’ammissione è richiesto un attestato federale di capacità.

Esistono cinque indirizzi della maturità professionale:

  • tecnica, architettura, scienze della vita

  • natura, paesaggio e alimentazione

  • economia e servizi

  • creazione e arte

  • sanità e socialità

I titolari di una maturità professionale sono autorizzati ad accedere senza esami a un indirizzo di studi affine alla loro professione presso una scuola universitaria professionale SUP. Oltre alle condizioni formali di ammissione possono valere condizioni di ammissione supplementari come lo svolgimento di un periodo di pratica, di un test attitudinale ecc. Se la formazione di base non è affine all’indirizzo di studi desiderato è possibile essere ammessi dopo aver svolto un periodo di pratica di un anno.

Chi ha superato l’esame complementare passerella, oltre a disporre del diploma di maturità professionale federale, può immatricolarsi presso una scuola universitaria svizzera SU oppure presso un’alta scuola pedagogica ASP. L’esame passerella può essere preparato da autodidatti o frequentando un corso passerella.

Cinque indirizzi raggruppano le materie che costituiscono l’offerta didattica per la maturità professionale. I relativi cicli di formazione preparano ai settori di studio delle scuole universitarie professionali (settori di studio SUP) affini alla formazione professionale di base.

Nel 2016 la quota di maturità professionali era di oltre il 15,4% (in rapporto alla popolazione residente stabilmente in Svizzera dell'età di 21 anni).

 

Offerte transitorie

Le offerte transitorie costituiscono un livello intermedio tra il livello secondario I e II. I giovani che dopo aver terminato il livello secondario I non entrano direttamente al livello secondario II possono approfittare di soluzioni intermedie, come le offerte transitorie. Esse servono a colmare le lacune scolastiche, linguistiche e altri deficit. Hanno lo scopo di facilitare l'orientamento professionale dei giovani, consentendo loro di prendere una decisione in merito al loro percorso di formazione postobbligatoria; inoltre servono anche da soluzione provvisoria in caso di squilibrio tra l'offerta e la domanda di posti di formazione. Le offerte variano da un Cantone (Brückenangebote – offres transitoires) all'altro e vi sono diversi modelli: a parte le offerte puramente scolastiche, si trovano anche soluzioni combinate con stage e offerte transitorie concepite per i giovani di lingua straniera. Le offerte durano di regola un anno, sono facoltative e talvolta a pagamento. L'accesso è disciplinato da procedure d'ammissione specifiche.

 

Accessibilità geografica

In linea di principio i Cantoni provvedono a far sì che l'offerta delle scuole professionali corrisponda al fabbisogno. Se le persone che desiderano seguire la formazione non sono in numero sufficiente, possono frequentare una scuola professionale in un altro Cantone; le persone in formazione in genere frequentano la scuola professionale più vicina all'azienda di formazione. Per le professioni scelte raramente talvolta esiste una sola scuola per regione linguistica. I corsi interaziendali si svolgono spesso in centri di formazione propri del ramo in questione. Anche i sei indirizzi della formazione per la maturità professionale non sono offerti tutti in tutti i Cantoni (a partire dall'estate 2015 ambiti specifici con cinque indirizzi di maturità professionale). Una lista di scuole che offrono la parte scolastica della formazione professionale di base è pubblicata dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI).

Confederazione, Cantoni e organizzazioni del mondo del lavoro (OML) uniscono i loro sforzi per proporre una quantità sufficiente di posti per la formazione professionale di base. La promozione di posti di tirocinio è competenza dei Cantoni.

Condizioni di ammissione e scelta degli istituti

Gli allievi che hanno concluso la scuola al livello secondario I possono candidarsi presso un'azienda di formazione per ottenere un posto di tirocinio. Le aziende formatrici decidono come effettuare la selezione dei candidati. Di regola, i fattori determinanti per ottenere un posto di tirocinio sono i risultati ottenuti al livello secondario I, il dossier di candidatura e un colloquio di presentazione. Certe aziende di tirocinio richiedono anche il superamento di un test attitudinale. Per accedere alle formazioni scolastiche a tempo pieno, spesso occorre superare un esame d'ammissione.

I giovani possono scegliere tra circa 230 formazioni di tirocinio. Nel 2017 le dieci formazioni professionali di base più scelte costituivano quasi il 50% dei nuovi rapporti di tirocinio (La formation professionnelle en Suisse : faits et données chiffrées 2013).

Base indispensabile di ogni rapporto di tirocinio, il contratto di tirocinio deve essere redatto per iscritto ed essere approvato dall'autorità cantonale competente. Con questo contratto il datore di lavoro s'impegna a formare la persona in formazione, conformemente alle regole del mestiere, all'esercizio di una determinata attività professionale e da parte sua la persona in formazione s'impegna a lavorare al servizio del datore di lavoro a tale scopo. Il contratto deve disciplinare almeno la natura e la durata della formazione professionale di base, il salario, il periodo di prova, l’orario di lavoro e le vacanze. Non esistono norme di legge concernenti l’ammontare del salario della persona in formazione, ma per molte professioni esistono direttive delle associazioni professionali.

Uno stesso formulario viene utilizzato in tutta la Svizzera per il contratto di tirocinio.

Le disposizioni relative al contratto di tirocinio si applicano anche alle formazioni professionali di base della durata di due anni con certificato federale di formazione pratica.




L’accesso alla formazione in preparazione della maturità professionale è deciso da una procedura di ammissione oppure in base ai risultati scolastici ottenuti alla fine del livello secondario I o della formazione professionale di base. Le condizioni e le procedure di ammissione sono disciplinate a livello cantonale.

 

Livelli d'età e formazione delle classi

La formazione professionale di base è riservata a allievi che hanno raggiunto l'età di 15 anni e che hanno concluso la scuola obbligatoria. L'autorità cantonale competente può derogare alla disposizione sull'età minima.

Nelle aziende di tirocinio le persone in formazione sono seguite da formatori. Le ordinanze sulla formazione professionale emesse per le diverse professioni disciplinano il numero massimo di persone che possono essere formate contemporaneamente nella stessa azienda.

Nelle scuole professionali, l'insegnamento delle conoscenze professionali e generali è assicurato da insegnanti specializzati in un certo numero di discipline.

La formazione scolastica è dispensata, per quanto possibile, in classi composte da persone che svolgono la stessa professione. I Cantoni stabiliscono le dimensioni delle classi nelle scuole professionali (valore indicativo: nella maggior parte delle scuole, le classi sono composte da 20 - 25 allievi). Le dimensioni delle classi (effectifs des classes) della formazione professionale di base di due anni sono inferiori rispetto a quelle della formazione professionale di base che dura tre o quattro anni. I corsi interaziendali, che conferiscono importanti capacità di base, completano la pratica professionale e la formazione scolastica. La responsabilità dei contenuti e dello svolgimento dei corsi è delle associazioni professionali. Nella relativa ordinanza sulla formazione e nel piano di formazione sono fissati gli obiettivi ed i contenuti della formazione per i corsi interaziendali.

Nelle scuole di maturità professionale di regola le classi vengono composte in base agli indirizzi della maturità.

 

Organizzazione dell'anno scolastico

La durata dell'anno scolastico (durée de l'enseignement). viene fissata dai Cantoni (per lo più tra 38 e 40 settimane). L'inizio della formazione professionale di base in genere dipende dalle date dell'anno scolastico della scuola professionale di competenza.

Nell'azienda di tirocinio, fino al 20° anno di età gli allievi hanno diritto ad almeno cinque settimane di ferie (art. 345a cpv. 3 CO).

Le ordinanze sulla formazione professionale di base per le singole professioni disciplinano la ripartizione temporale dei tre luoghi di apprendimento: di regola - a seconda della durata e del tipo di formazione professionale di base - gli allievi frequentano la scuola professionale uno o due giorni la settimana e lavorano da tre a quattro giorni nell'azienda di tirocinio. Inoltre frequentano i corsi interaziendali, i quali sono organizzati per lo più con orari in blocco. Oltre a questa forma organizzativa (uno-due giorni di scuola, tre-quattro giorni lavoro in azienda) sono possibili anche altre forma, come le formazioni scolastiche a tempo pieno.

Organizzazione della settimana e della giornata

Le ordinanze sulla formazione professionale di base per le singole professioni disciplinano la durata della formazione professionale nell'azienda di tirocinio, dei corsi interaziendali e delle lezioni nella scuola professionale. Un giorno di scuola non può comprendere più di nove lezioni, compresi i corsi facoltativi e corsi di sostegno (art. 18, cpv. 2, OFPr). La durata del tempo di lavoro in azienda non deve superare nove ore per le persone che hanno meno di 20 anni (art. 31, cpv. 1, LL).

L'insegnamento in preparazione della maturità professionale comprende al minimo 1440 lezioni in più rispetto alla sola formazione professionale di base. La formazione a tempo pieno svolta dopo aver terminato la formazione professionale di base dura in genere due semestri; se svolta contemporaneamente all'esercizio di una professione dura da tre a quattro semestri.