Due principi fondamentali caratterizzano lo Stato federale svizzero, fondato nel 1848: il federalismo e la sussidiarietà: al pari della Confederazione, anche i 26 Cantoni che la compongono dispongono di una propria costituzione. I Cantoni sono sovrani fintanto la loro sovranità non è limitata dalla Costituzione federale della Confederazione Svizzera. A loro volta i Cantoni sono suddivisi in comuni. Ai tre livelli politici che formano la Confederazione, i Cantoni e i Comuni vi è una separazione tra i poteri legislativo, esecutivo e giudiziario. L'autonomia dei circa 2 200 Comuni è garantita nei limiti fissati dal diritto cantonale.
Le competenze sono ripartite tra la Confederazione e i Cantoni. La Confederazione svolge i compiti che le sono assegnati dalla Costituzione federale, cioè quelli che superano le possibilità dei Cantoni (principio di sussidiarietà) o che necessitano una regolamentazione uniforme a livello federale. I Cantoni esercitano tutti i diritti che non sono delegati alla Confederazione.
Il popolo svizzero rappresenta la più alta entità politica del Paese in quanto esercita la sovranità diretta: tramite iniziative e referendum può influenzare direttamente la politica del governo.
Il sistema dell'istruzione svizzero riflette il federalismo ed è organizzato in modo decentralizzato. L'istruzione rientra per lo più nella competenza dei Cantoni, i quali sono responsabili dell'istruzione nella misura in cui la Costituzione federale non ne assegna la competenza alla Confederazione. Per le questioni che richiedono una risposta Comune i Cantoni si coordinano. Per alcuni settori (p.es. la scuola obbligatoria) la Costituzione stabilisce l'obbligo di cooperazione. Le competenze della Confederazione riguardano il livello della formazione postobbligatoria: nel settore delle scuole di maturità, della formazione professionale e universitaria, le competenze del sistema pubblico dell'istruzione sono ripartite tra Confederazione e Cantoni.
La Svizzera è un Paese quadrilingue. Le lingue nazionali sono quattro: il tedesco, il francese, l'italiano e il romancio. La lingua d'insegnamento nelle scuole è fissata dai Cantoni. Nei Cantoni bilingui e plurilingui, la lingua nazionale da utilizzare per l'insegnamento è decisa a seconda della regione o del Comune.