Ambiti di studio
I percorsi realizzati dagli Istituti Tecnici Superiori (ITS) offrono una formazione nelle seguenti sei aree tecnologiche: efficienza energetica; mobilità sostenibile, nuove tecnologie della vita, nuove tecnologie per il made in Italy, tecnologie innovative per i beni e le attività culturali - turismo, tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Requisiti di ammissione
Ai corsi promossi dagli Istituti Tecnici Superiori possono accedere i giovani e gli adulti che siano in possesso di titolo di istruzione secondaria superiore.
I singoli ITS predispongono delle prove per verificare in ingresso delle competenze di base tecniche, tecnologiche e di lingua inglese, necessarie per una proficua partecipazione alle attività formative. I criteri di valutazione sono definiti a livello di singolo istituto.
Inoltre, viene assegnato uno specifico punteggio in base alla votazione ottenuta con il titolo di istruzione secondaria superiore.
Piani di studio
I percorsi realizzati dagli Istituti Tecnici Superiori (ITS) hanno la durata complessiva di 4 semestri per un totale di 1800/2000 ore e, per particolari figure, possono avere una durata superiore fino a un massimo di 6 semestri. I corsi sono organizzati in moduli formativi di durata variabile.
I curricoli dei percorsi degli ITS prevedono l’acquisizione di competenze generali di base, comuni a tutte le aree tecnologiche, competenze tecnico-professionali, comuni a tutte le figure di ciascuna area tecnologica, e competenze tecnico-professionali correlate alle singole figure professionali. In particolare, le competenze generali di base sono: competenze linguistiche, comunicative e relazionali, scientifiche e tecnologiche, giuridiche ed economiche, organizzative e gestionali.
I percorsi si realizzano sia attraverso lezioni teoriche che attività laboratoriali; almeno il 30% del monte orario complessivo deve essere destinato a tirocini in azienda (anche all’estero).
Metodi di insegnamento
La libertà di insegnamento è un principio stabilito dalla Costituzione italiana (art.33), e da esso discende la libertà di scelta metodologica degli insegnanti.
Nei percorsi offerti dagli ITS, il 50% dei docenti proviene dal mondo del lavoro e delle professioni.
In generale, le metodologie formative utilizzate valorizzano il metodo del saper fare utilizzando i laboratori dei centri di ricerca, delle università e delle aziende.
Inoltre, all’interno dei percorsi si realizza una forte integrazione fra competenze comuni e tecnico-professionali nell’analisi dei problemi, nella progettazione, nella realizzazione, nella gestione e nel controllo di impianti/servizi dell’area tecnologica di riferimento. Per le competenze linguistiche alcuni insegnamenti si svolgono in lingua inglese.
Avanzamento degli studenti
In generale, corsi offerti dagli ITS sono organizzati in moduli. Quindi non si può parlare di avanzamento degli studenti ad anni successivi come avviene nel settore scolastico.
Al termine dell’intero corso, gli studenti sostengono una prova d’esame il cui superamento porta all’ottenimento del Diploma di Tecnico Superiore, che consente l’accesso ai pubblici concorsi e alle Università con il riconoscimento di crediti formativi universitari.
Sbocchi professionali
L’offerta formativa e i programmi di attività realizzati dagli Istituti Tecnici Superiori (ITS) danno accesso a professioni che afferiscono alle seguenti aree tecnologiche: efficienza energetica; mobilità sostenibile; nuove tecnologie della vita; nuove tecnologie per il made in Italy; tecnologie innovative per i beni e le attività culturali - turismo; tecnologie della informazione e della comunicazione.
Valutazione degli studenti
I corsi si concludono con un esame finale che accerta le competenze acquisite. L’esame è condotto da una commissione costituita da rappresentanti della scuola, dell'università, della formazione professionale ed esperti del mondo del lavoro.
Certificazione
Al termine dei percorsi offerti dagli Istituti Tecnici Superiori, con il superamento dell’esame finale, viene rilasciato il Diploma di Tecnico superiore che deve riportare l’indicazione dell’area tecnologica e della figura nazionale di riferimento.
La certificazione viene rilasciata dall'istituto di istruzione secondaria superiore tecnica o professionale di riferimento dell'ITS.
Il Diploma di tecnico superiore costituisce titolo per l’accesso ai pubblici concorsi e all’università con il riconoscimento di crediti formativi universitari, oltre che consentire l’accesso al mondo del lavoro.
Normativa di riferimento
Decreto interministeriale del 7 settembre 2011 (Diplomi ITS e figure nazionali)
Legge finanziaria 2007 (sistema di istruzione e formazione tecnica superiore)