Per quanto riguarda la fascia di età 0-3 anni, oltre ai nidi gestiti direttamente dai Comuni o privati accreditati, ci sono numerosi asili nido meramente privati.

Recentemente, data la carenza di posti disponibili nei nidi pubblici, e per agevolare l’organizzazione familiare, è aumentata l’istituzione di nidi aziendali.

Il sistema integrato (D.Lgs 65/2017) comprende anche altri servizi integrativi che soddisfano i bisogni delle famiglie  in modo flessibile e  diversificato  sotto  il  profilo  strutturale ed organizzativo. In particolare si tratta di:

• spazi gioco, che accolgono bambine e  bambini  da  dodici  a trentasei mesi di età affidati  a  uno  o  più  educatori  in  modo continuativo in un ambiente organizzato con finalità educative,  di cura e di socializzazione, non  prevedono  il  servizio  di  mensa  e consentono una frequenza flessibile, per un  massimo  di  cinque  ore giornaliere;
• centri per bambini  e  famiglie che  accolgono  bambine  e bambini dai primi mesi di vita insieme a  un  adulto  accompagnatore, offrono un contesto qualificato per  esperienze  di  socializzazione, apprendimento e gioco e momenti di comunicazione e incontro  per  gli adulti sui temi dell'educazione e della genitorialità;
• servizi  educativi  in   contesto   domiciliare (fare link ad ancora in cap.2?) che  accolgono  bambine  e  bambini  da  tre  a trentasei mesi e concorrono con le famiglie alla  loro  educazione  e cura.

Essi sono caratterizzati dal numero ridotto di bambini affidati a uno o più educatori in modo continuativo.

Inoltre, ci sono forme di micronido privato familiare, in cui un genitore, più spesso una mamma, si occupa di più bambini oltre al proprio. Anche questo tipo di servizio è ora riconosciuto dalla normativa centrale come un servizio alternativo all’offerta dei nidi.

I servizi educativi per  l'infanzia (0-3)  sono  gestiti  dagli  Enti locali in forma diretta o indiretta, da  altri  enti  pubblici  o  da soggetti privati, in base ai criteri definiti a livello centrale e regionale. Il Ministero dell’istruzione ha una responsabilità generale per lo stanziamento di risorse finanziarie agli enti locali, per la redazione di linee guida educative, per la promozione del sistema integrato a livello locale.

Per la fascia di età 3-6 anni, la scuola dell'infanzia è l'unico tipo di istituzione scolastica a livello prescolare, sia nel settore statale che in quello non statale.